Interpellanza
“Ghirigori” sui muri di
Losone : una “taglia”
sui vandali ?
Egregio signor sindaco,
gentile municipale,
egregi municipali,
specialmente negli
ultimi 2-3 anni il
nostro Comune è stato
invaso da decine e
decine di graffiti , che
deturpano muri ed
edifici pubblici e
privati, fra cui
addirittura la chiesa di
San Giorgio e un
nuovo muro di sostegno
del ristrutturando
Teatro San Materno.
Più che di graffiti veri
e propri si tratta di
ghirigori che in gergo
si chiamano “tag” e che
costituiscono una sorta
di firma che i loro
autori si lasciano
dietro di sé come la
bava di una lumaca
durante i loro
spostamenti a piedi
all’interno del Comune.
Le più diffuse di queste
firme sono “Vain”,
“Vis”, “Gboy” , “Bag” e
“Tex”. Gli autori
risiedono sicuramente a
Losone, dato che in base
alla banca dati della
polizia cantonale
dedicata ai “tag” che
sono oggetto di denunce
nel Cantone –
stando a informazione
raccolte dal
sottoscritto – non
risultano denunce per le
stesse firme in altri
Comuni.
L’estensione di questo
fenomeno non preoccupa
solo per i danni
materiali provocati, ma
anche per il danno di
immagine subìto dal
nostro Comune. Il fatto
è che ormai più nessuno
tenta di cancellare
queste firme, perché
laddove ciò è stato
fatto (ad esempio su un
muro di cinta in Via
Mezzana presso l’imbocco
per la Via Trisnera) le
firme sono nuovamente
ricomparse, con spreco
di tempo e di denaro per
i proprietari in
questione. Ecco perché
la presenza di queste
firme è destinata a
perdurare nel tempo e
con esse pure
l’indecente spettacolo
che il nostro Comune
offre ai suoi visitatori
e agli abitanti stessi.
Da mie informazioni,
alla polizia cantonale
negli ultimi 4 anni sono
pervenute ben 21 denunce
per questi indesiderati
e poco artistici
ghirigori, di cui 4 nel
2005, una nel 2006, 10
nel 2007 e 6 nel 2008.
Ma le firme sono molto
più numerose e basta
camminare per le vie del
paese e dei nuclei per
accorgersene.
Dalla calligrafia e
dall’altezza dei
graffiti é verosimile
supporre che i loro
autori siano minorenni
non più di “primo pelo”,
fra i 14 ed i 18 anni,
ed è pure verosimile
supporre che essi
agiscano di sera o di
notte ( quando nel
nostro Comune non vi
sono quasi più controlli
di polizia) . Tracciando
una mappa delle varie
firme non dovrebbe
essere difficile
localizzare la zona in
cui i loro autori vivono
e gli spostamenti usuali
che fanno, ed
eventualmente allestire
un elenco di sospetti da
tenere d’occhio e da
perquisire alla ricerca
di eventuali bombolette
spray in caso di
atteggiamenti sospetti
(eventualmente una foto
con le firme reperite
sui muri potrebbe essere
mostrata ai docenti o ai
datori di lavoro dei
sospettati, i quali
sarebbero magari in
grado di rilasciare
utili informazioni).
Probabilmente vi sono
dei losonesi che hanno
visto all’opera gli
ignoti vandali o che
hanno dei sospetti o che
hanno sentito fare dei
nomi, ma che per quieto
vivere o disinteresse
non si sono rivolti alla
nostra polizia comunale.
Per risvegliare il senso
civico di questi
cittadini potrebbe
essere utile che il
Comune, magari in
collaborazione con i
privati toccati dal
fenomeno, offra una
ricompensa di almeno
1'000 franchi (
probabilmente
recuperabili in caso di
successo) a chiunque dia
informazioni atte a
trovare i colpevoli
(secondo l’art. 10 della
Legge sulla polizia “Chi,
in determinati casi,
contribuisce alla
prevenzione di reati e
alla identificazione o
all’arresto dei loro
autori può essere
indennizzato o
ricompensato”).
Visto quanto sopra
chiedo :
1)
Cosa hanno fatto
finora la nostra polizia
comunale e il nostro
Ufficio tecnico per
cercare di identificare
i colpevoli ? E cosa
intendono eventualmente
fare in futuro ?
2)
Perché finora il
Comune non ha chiesto
pubblicamente la
collaborazione della
popolazione, mediante la
diffusione di un
volantino con le foto
delle firme, per
identificare i colpevoli
?
3)
Non sarebbe utile
distribuire un volantino
con le foto delle firme
anche nelle scuole di
Losone e fuori Losone, o
sul posto di lavoro di
eventuali sospettati,
invitando docenti
, allievi e datori di
lavoro a fornire
eventuali informazioni
in loro possesso ?
4)
Non ritiene il
Municipio che una
ricompensa a chi
rilascia informazioni
atte a identificare i
colpevoli possa a questo
punto essere necessaria
?
5)
Quali e quante
proprietà comunali sono
già state “ornate” negli
ultimi 4-5 anni da
simili graffiti ? E con
quale danno finanziario
per la loro ripulitura ?
Il Comune ha sporto
denuncia contro ignoti ?
E se no, perché ?
Post Scriptum :
qualora il Municipio
dovesse rifiutarsi di
mettere a disposizione
una ricompensa atta a
trovare i vandali,
allora informo fin d’ora
che una ricompensa di
300.- franchi verrà
messa a disposizione dal
movimento del
Guastafeste a chiunque
fornirà al sottoscritto
informazioni utili a
identificare gli autori
dei “ghirigori”, e
invito fin d’ora i
proprietari degli
stabili presi di mira
dai vandali a prendere
contatto con il
sottoscritto per rendere
più sostanziosa tale
ricompensa.
Distinti
saluti
Giorgio Ghiringhelli
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