Il PLR attacca
stupidamente il
Guastafeste
e si prepara a perdere
le elezioni…
Ecco la cronaca di una
tipica polemichetta
elettorale fra il
Guastafeste e il PLR
stupidamente avviata
dalla sezione losonese
del PLR, che in tutti
gli ultimi 12 anni ha
perso un mucchio di
tempo e di energie ad
attaccare il Guastafeste
uscendone sempre con le
ossa rotte e perdendo a
ogni elezione consensi
elettorali, riuscendo
perfino a perdere 4 anni
fa il cadreghino di
sindaco che deteneva da
80 anni. E invece di
prendersela semmai con
chi questo cadreghino
glielo ha portato via (
cioè con il PPD), il PLR
continua ad attaccare il
Guastafeste, con il
risultato che anche alle
prossime elezioni del 20
aprile 2008 – come ha
profetizzato il nostro
esperto per il futuro,
Mago Ghirlino - il PLR
dovrà dire “ciao ciao”
al sindacato e
registrerà un altro calo
elettorale.
Giudicate voi se la
polemica avviata dal PLR
era utile e necessaria e
se soprattutto servirà a
rafforzare questo
partito che a Losone
sembra essere in via di
estinzione…
Qui di seguito
pubblichiamo i seguenti
testi :
1) Il comunicato inviato
dal Guastafeste alla
stampa il 23 gennaio, e
nel quale si dice
chiaramente e con la
massima trasparenza che
se Ghiringhelli verrà
eletto in Municipio
accetterà la carica solo
se sarà rieletto anche
Pietro Vanetti ( e cioè
se il Guastafeste
otterrà due seggi :
impresa difficilissima
ma non impossibile) , e
che se Vanetti non verrà
rieletto allora
Ghiringhelli
lascerà il seggio a
quest’ultimo.
2) Il comunicato inviato
dal PLR alla stampa il
29 gennaio e nella quale
si afferma di ritenere
“giusto e onesto”
ricordare alla
popolazione che dare il
voto a Ghiringhelli
equivale darlo a Vanetti
visto che il Guastafeste
non otterrà due seggi.
Ricordate nella favola
di Pinocchio quel gatto
che ripeteva tutto quel
che diceva la volpe…?
3) La risposta
inviata da Ghiringhelli
alla stampa il 30
gennaio, e alla fine
della quale si ricordano
ai novelli moralisti
certi metodi poco
democratici usati
dal PLR per far entrare
in Municipio nel 1992
Enrico Broggini in
sostituzione del defunto
sindaco Walter Pfetsch.
Un siluro che fa perdere
la faccia al PLR e a
certi suoi dirigenti
che, dopo aver perso la
battaglia sulla tassa
sul peso dei rifiuti e
sui presso contenitori,
non dormono più di notte
e sembrano ossessionati
da una sola cosa :
vendicarsi del
Guastafeste anche a
costo di far naufragare
il PLR . E purtroppo per
loro quegli altri membri
del partitone che si
lasciano trascinare in
simili polemiche e
stanno zitti per
convenienza perdono la
faccia anche loro e
fanno come quei pecoroni
che subiscono la legge
del gregge anziché
dimostrare carattere e
pensare con la loro
testa.
4) Il 31 gennaio
Ghiringhelli, che non è
certo tipo da porgere
l’altra guancia e che
quando è attaccato
stupidamente non si
limita a difendersi ma
passa al contrattacco,
invia al Consiglio di
Stato un ricorso contro
l’iscrizione nel
catalogo elettorale di
Losone del consigliere
comunale nonché
presidente distrettuale
PLR, Fabio Frigo-Mosca,
che pur abitando da anni
con la moglie nel
Sottoceneri ( a Lugaggia)
risulta domiciliato a
Losone (mentre che la
moglie risulta
domiciliata a Lugaggia)
. E in tal modo ha
aggirato le leggi
privando fra l’altro il
primo subentrante della
lista PLR per il
Consiglio comunale del
suo buon diritto di
essere eletto al posto
di Frigo-Mosca.
Troverete il testo
integrale del ricorso
sotto il titolo “I
ricorsi del
Guastafeste”.
1) Comunicato del
Guastafeste alla stampa
(23 gennaio 2008)
In un comunicato
trasmesso alla stampa lo
scorso 17 ottobre avevo
preannunciato che alle
elezioni comunali del 20
aprile ci sarebbe
probabilmente stata
ancora una lista del
Guastafeste per il
Municipio e una per il
Consiglio comunale, ma
avevo aggiunto che forse
su queste liste non ci
sarebbe stato il mio
nome , in quanto
un po’ deluso e
amareggiato per lo
scarso appoggio dei
losonesi alla lista del
Guastafeste in occasione
delle ultime elezioni
cantonali (il 60% dei
losonesi non si era
nemmeno recato a votare
o aveva votato per la
lista senza
intestazione) e per le
difficoltà nel trovare
persone disposte a
candidarsi nel nostro
movimento e ad
assicurare un certo
ricambio.
Ebbene, se ho preso la
decisione di
ripresentarmi è solo per
dare un a mano a Pietro
Vanetti (che se lo
merita) e aiutarlo ad
essere rieletto in
Municipio, dove la sua
presenza è forse meno
appariscente di altri
suoi colleghi che
monopolizzano le
conferenze stampa del
Municipio ma non è meno
preziosa per i cittadini
di questo Comune. A tal
scopo sarò in lista
anch’io per il
Municipio, ma in caso
di elezione accetterò la
carica solo se anche
Vanetti sarà eletto : in
caso contrario – e lo
dico a futura memoria –
lascerò il posto a lui e
opterò per il Consiglio
comunale, dove potrò
continuare a battermi
liberamente a favore dei
diritti dei cittadini,
senza bavagli né camicie
di forza. Sarà
probabilmente questa
l’ultima volta che i
losonesi avranno la
possibilità di votare
per il nostro movimento
e manifestarci il loro
apprezzamento per quanto
da noi fatto negli
ultimi dodici anni :
infatti fra quattro anni
sia Vanetti che il
sottoscritto supereremo
ahinoi i 60 anni e non
credo che avremo ancora
aspirazioni a
complicarci la vita.
Giorgio Ghiringhelli
2) Il Comunicato del PLR
inviato alla stampa il
29 gennaio 2008
"Il
gruppo liberale radicale
in Consiglio comunale di
Losone è lieto di
apprendere che la lista
del Guastafeste si
ripresenterà alle
prossime elezioni
comunali. Per alcuni
mesi abbiamo temuto che
Giorgio Ghiringhelli non
si ripresentasse e
invece… “Caramba” che
sorpresa! Per il bene
dei losonesi si
rimetterà a disposizione
della nostra comunità.
Non solo, lo farà anche
cercando di raddoppiare
il seggio in Municipio,
anche perché ha già
annunciato “a futura
memoria” che se per caso
dovesse essere il solo
eletto della sua lista,
lascerebbe il posto al
suo fido scudiero Pietro
Vanetti. Ci sembra
giusto e onesto quindi
ricordare alla
popolazione losonese che
dare il voto a
Ghiringhelli equivale a
dare il voto a Vanetti,
dato che un secondo
seggio del Guastafeste
in Municipio appartiene
alla sfera della
fantapolitica. Sappiano
quindi che, qualora
venisse eletto sia in
Municipio che in
Consiglio Comunale,
Ghiringhelli opterà
per il secondo in modo
da favorire il suo
subentrante. Ricordiamo
che già quattro anni fa
il paladino dei losonesi
attuò questa mossa “a
sorpresa” in barba a
coloro i quali lo
avevano votato per il
Municipio, ma siccome la
cosa rientrava
perfettamente nella
legalità ed era un suo
preciso diritto (come ha
più volte ribadito)
nessuno ha potuto farci
niente. Ora però la
sorpresa viene a
cadere: se lo ricordino
bene quindi tutti coloro
che sono intenzionati a
dargli il voto per
l’esecutivo, così da
evitare malintesi e
magari creare fastidiose
quanto inutili
discussioni future.
Il “Guastafeste” si
giustifica spiegando che
“(…) naturalmente tutto
ciò è solo per dare una
mano a Pietro Vanetti
che è poco appariscente
e non monopolizza i
media come tutti gli
altri municipali.”
Esattamente il contrario
di quello che fa lo
stesso Ghiringhelli, che
invece occupa quasi
quotidianamente le
pagine dei media
cantonali, anche solo
per far sapere “urbi et
orbi” che è contrario
alla legge “sulla
protezione delle
formiche rosse” o che il
suo movimento si batterà
contro “chiunque si
azzarderà a spedire su
Marte sonde spaziali che
non utilizzano benzina
alchilata.” Non ci resta
che aspettare il 20
aprile e vedere se i
losonesi vorranno avere
Pietro Vanetti in
Municipio pur votando
Ghiringhelli: ai posteri
l’ardua sentenza".
Gruppo PLR in CC, Losone
3) La risposta di
Ghiringhelli al PLR
inviata alla stampa il
30 gennaio 2008
Il
PLR di Losone ha
ritenuto di dover
chiarire alla
popolazione losonese che
dare un voto al
sottoscritto alle
prossime elezioni
comunali equivale a
darlo a Pietro Vanetti,
dato che in caso di mia
elezione in Municipio
cederei il posto a
quest’ultimo. A meno che
il PLR pensi che
gli elettori losonesi
non siano in grado di
intendere e di volere,
una simile precisazione
era del tutto superflua
dato che io stesso- nel
nostro comunicato
inviato alla stampa
qualche giorno fa -
avevo detto molto
chiaramente che se
mi ripresentavo alle
elezioni “era solo per
dare una mano a Pietro
Vanetti” e che in caso
di mia elezione in
Municipio “avrei
accettato la carica solo
se anche Vanetti fosse
stato eletto (ndr.
cioè solo se avessimo
ottenuto due seggi) ,
mentre che in caso
contrario avrei lasciato
il posto a lui e avrei
optato per il Consiglio
comunale”. Decidano
dunque gli elettori
losonesi se il
patto che del tutto
legittimamente ho
proposto a loro in modo
trasparente sia
accettabile o meno e se
il nostro movimento
merita di riconfermare
il seggio in Municipio,
indipendentemente da chi
lo occuperà. Sappiano
però che se dovessimo
perdere l’attuale seggio
esso andrebbe all’UDC,
al quale l’avevamo tolto
4 anni fa. Quindi in
pratica la scelta sarà
fra l’UDC e il
Guastafeste. Il PLR , la
cui attenzione ci onora,
farebbe meglio a farsi i
fatti suoi. Capisco che
al partitone la presenza
di Vanetti nella stanza
dei bottoni dia
fastidio, visto che lo
stesso non è tipo da
lasciarsi mettere sotto
i piedi e quando occorre
non esita a denunciare
alla Sezione enti locali
scorrettezze commesse
dai suoi colleghi
municipali…Ma forse il
PLR sbaglia il bersaglio
se il suo obiettivo è
quello di riconquistare
il cadreghino del
sindaco. Per concludere
vorrei ricordare ai
losonesi che quando nel
1992 l’allora sindaco
del PLR Walter Pfetsch
perì in un tragico
incidente, tutti i 5
subentranti della lista
PLR per il Municipio si
fecero da parte (o
furono fatti mettere da
parte…) per far posto
all’avv. Enrico Broggini,
che non figurava neppure
sulla lista dei
subentranti e che si
trovò così catapultato
in Municipio in barba a
chi aveva votato per gli
altri 5. Vanetti,
almeno, lui in lista ci
sarà. Quindi prima di
impartire lezioni di
etica elettorale il PLR
farebbe bene a contare
fino al 100…
Giorgio Ghiringhelli,
Losone
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