di Giorgio Ghiringhelli


IL MOVIMENTO POLITICO CHE NON MOLLA MAI L'OSSO

POLITICA COMUNALE
INTERPELLANZE E INTERROGAZIONI

Giorgio Ghiringhelli  
Via Ubrio 62
6616 Losone


 Losone, 22 febbraio 2008


Lodevole

Municipio di Losone



Interpellanza

 Coordinare l’acquisto di gasolio da riscaldamento per i proprietari d’immobili

 Egregio signor sindaco,

gentile municipale, egregi municipali,

 

gli elevatissimi prezzi dell’olio da riscaldamento di questi ultimi tempi stanno contribuendo a erodere il potere d’acquisto di proprietari e di inquilini di case e di appartamenti. A fare le spese di questa situazione sono soprattutto i piccoli proprietari ( e di riflesso i loro eventuali inquilini) con un serbatoio dell’olio della capienza inferiore ai 2000/3000 litri. Difatti è noto che più il quantitativo di olio da fornire è ridotto e più il prezzo sale.

 

Ad esempio, in base alla tabella pubblicata nelle pagine di economia del CdT del 19 febbraio scorso, il prezzo di 100 litri di olio da riscaldamento era di 111,40 franchi per quantitativi fra i 1500 ed i 2199 litri, 109,30 franchi per quantitativi fra i 2200 ed i 2999 litri, 107,50 franchi per quantitativi fra i 3000 ed i 5999 litri, 106,20 franchi per quantitativi fra i 6000 e gli 8999 litri, 105,30 franchi per quantitativi fra i 9000 ed i 13999 litri .

 

Lo Stato può eventualmente concedere incentivi finanziari o agevolazioni fiscali per aiutare coloro che sono disposti a effettuare ingenti investimenti per passare a impianti di riscaldamento basati su energie rinnovabili indigene, ma non può certo concedere sussidi per l’acquisto di gasolio da riscaldamento.

 

Però nulla impedirebbe ai Comuni di coordinare l’acquisto di gasolio da riscaldamento per i  proprietari di piccoli e medi immobili , allo scopo di ottenere un miglior prezzo con una fornitura d’assieme (deliberando al fornitore risultato miglior offerente la fornitura di olio anche ai privati interessati, con consegna dell’olio direttamente al loro domicilio e fatturazione ai diretti interessati in base al quantitativo di prodotto fornito).

 

In base a un parere espresso dalla Sezione degli enti locali (SEL) per un’analoga richiesta in un altro Comune (cfr. fascicolo IX pag. 26 di “Conoscere per deliberare”) un ruolo attivo del genere da parte di un Comune “non sarebbe censurabile dal profilo della legalità, rispettivamente di una sufficiente tutela degli interessi pubblici in gioco”. Anzi, anche il Comune potrebbe avere dei vantaggi economici grazie alla diminuzione dei prezzi sulla quantità. Inoltre, sempre secondo la SEL, al Comune “non deriverebbe in pratica alcun aggravio burocratico, nella misura in cui la Cancelleria non deve occuparsi né dello smistamento dell’olio, né della fatturazione ai privati”. Il Comune dovrebbe unicamente informare la cittadinanza, tramite un avviso all’albo comunale, della facoltà di acquistare l’olio combustibile a  condizioni prestabilite e dovrebbe inoltre procedere alla pubblicazione di un pubblico concorso ( dato che molto probabilmente la procedura ad invito e l’incarico diretto non sarebbero applicabili giusta la Legge sulle commesse pubbliche).

 

Visto quanto sopra chiedo :

 

Il Municipio sarebbe disposto a coordinare l’acquisto del gasolio da riscaldamento per i  proprietari di piccoli e medi immobili nel Comune  ( ovviamente per la frequenza ed i dettagli di tale procedura ci sarà  modo in un secondo tempo di approfondire la questione)?

 

                                                                Distinti saluti                Giorgio Ghiringhelli

 







 
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