Giorgio Ghiringhelli
Losone, 17
ottobre 2010
Via
Ubrio 62
6616
Losone
Lodevole
Municipio di Losone
Interpellanza
Perché
è necessario
aumentare il
moltiplicatore
d’imposta dal 90% al
94% per il 2010
Egregi signor
sindaco,
gentile municipale,
egregi municipali,
nelle prossime
settimane il
Municipio dovrà
decidere il
moltiplicatore
d’imposta per il
2010.
I
conti preventivi per
il 2010 approvati
dal CC l’8 febbraio
scorso, e che non
comprendevano
l’aiuto
complementare
comunale,
prevedevano
che con un
moltiplicatore al
90%
si sarebbe
registrato un
disavanzo di circa
600'000 franchi.
Nel frattempo però
la situazione è
peggiorata a seguito
soprattutto di due
fatti :
a)
il
13 giugno scorso i
losonesi hanno
votato contro i
tagli al sociale,
ciò che provocherà
un’uscita
supplementare di
circa 210'000
franchi .
b)
nel
settembre del 2010
il Municipio ha
aggiornato il Piano
finanziario
2010-2013 del
gennaio scorso
procedendo in
particolare,
rispetto alle
previsioni di 9 mesi
fa,
a un notevole
ridimensionamento
degli introiti
fiscali previsti per
il periodo in
questione, e in
particolare
850'000 franchi in
meno per il 2010
e complessivamente
3'036'000 franchi
per i
tre anni
successivi (
da tempo sostenevo
che i conti
preventivi del
Comune erano
“abbelliti”
artificiosamente
grazie a previsioni
di gettito fiscale
esageratamente
ottimistiche, vedi
ad esempio mio
rapporto di
minoranza del
29.1.2010 sui conti
preventivi 2010...).
E’
pur vero che con
l’aggiornamento del
Piano finanziario si
è proceduto, sempre
rispetto a 9 mesi
fa, ad aumentare le
previsioni dei
ricavi extrafiscali
(+ 1'042'000 franchi
per il 2010 e
complessivamente +
2'159'000 franchi
per i tre anni
successivi) ma pur
sperando che queste
previsioni di
maggiori introiti
non siano
“artificiose” (tanto
per compensare sulla
carta la diminuzione
del gettito fiscale)
è evidente che
mantenendo un
moltiplicatore al
90% i conti
consuntivi del 2010
si chiuderanno
per il nono anno
consecutivo con
un forte disavanzo
dell’ordine di
alcune centinaia di
migliaia di franchi
(in
base al Piano
finanziario
aggiornato tale
disavanzo dovrebbe
ammontare a 445'000
franchi, ma
verosimilmente sarà
assai più elevato).
Visto che, in attesa
dell’esito di un mio
ricorso al Tribunale
cantonale
amministrativo, la
competenza di
decidere il
moltiplicatore
d’imposta in Ticino
è
dei Municipi
anziché - come nel
resto della Svizzera
- dei Consigli
comunali, e visto
che in base al Piano
finanziario sarà
inevitabile un
aumento del
moltiplicatore
d’imposta al 95% nel
2011, non mi resta
che utilizzare lo
strumento
dell’interpellanza
per
invitare il
Municipio a
innalzare già nel
2010 il
moltiplicatore al
94%, e ciò per
almeno 2 motivi :
1)
In base all’art. 2
del Regolamento
sulla gestione
finanziaria e sulla
contabilità dei
Comuni
il conto di
gestione corrente
“deve
essere pareggiato a
medio termine”
,
cioè in un
periodo di
4 anni. A Losone
invece, come detto,
i conti chiudono in
forte passivo ormai
già dal 2003, con un
disavanzo
complessivo di oltre
8 milioni di franchi
dal 2003 al 2009 che
ha eroso il capitale
proprio facendolo
diminuire da 13,4
milioni nel 2003 a 5,1 milioni nel 2009 .
Per rispettare i
principi che
regolano una sana
gestione delle
finanze comunali, e
arrestare l’erosione
delle riserve, è
dunque finalmente
tempo che si punti
al pareggio dei
conti.
Un aumento di 4
punti del
moltiplicatore
permetterebbe di
aumentare di circa
mezzo milione di
franchi gli introiti
fiscali per il 2010
e di chiudere in
pareggio i conti, o
eventualmente di
contenere entro
cifre accettabili il
disavanzo.
2)
Come noto
l’ammontare del
moltiplicatore
d’imposta ha un
influsso diretto
anche sui contributi
percepiti dai Comuni
che fanno capo al
Fondo di
livellamento
intercomunale. In
particolare il
moltiplicatore
deciso dal Municipio
per il 2010 servirà
a determinare il
contributo
che il Comune
percepirà nel 2011. In
base a una
comunicazione della
Sezione enti locali
apparsa sul Foglio
ufficiale del 30
luglio scorso
risulta che
con un
moltiplicatore di
almeno il 94 % i
Comuni beneficiari
avranno diritto a
una percentuale di
contributo del 100%,
mentre che con un
moltiplicatore del
90% la percentuale
di contributo sarà
“solo” del 92%.
Non sono in grado di
quantificare a
quanto ammonti la
differenza fra il
100% ed il 92% del
contributo, ma penso
che si tratti di una
cifra dell’ordine di
qualche decina di
migliaia di franchi.
Considerato che i
conti preventivi
2011 del Comune da
poco trasmessi dal
Municipio al
Consiglio comunale
prevedono un
disavanzo di 350'000
franchi pur con un
moltiplicatore
politico al 95%
(quello
aritmetico ammonta a
ben il 97,8% ...!) ,
mi sembra che il
Municipio abbia il
dovere di adottare
fin d’ora le
necessarie misure
per cercare almeno
di ridurre e
azzerare questo
disavanzo, onde
evitare di
avvicinarci
pericolosamente a un
moltiplicatore
aritmetico d’imposta
del 100%...
Fatte queste
considerazioni
concludo con due
domande :
1)
Nella sessione che
inizia proprio
domani (18 ottobre)
il Gran Consiglio
sarà chiamato ad
approvare una
modifica della Legge
sulla perequazione
finanziaria
intercomunale che
fra le altre cose
prevede una
diminuzione dei
contributi versati
dai Comuni ricchi al
fondo di
livellamento
intercomunale e una
conseguente
diminuzione dei
contributi ricevuti
dai Comuni “poveri”
(fra cui quello di
Losone) . L’importo
di 700'000 franchi
che il Municipio ha
inserito nei conti
preventivi 2011
quale contributo
proveniente dal
fondo di
livellamento, tiene
già conto
dell’eventuale
diminuzione decisa
dal Gran Consiglio ?
E se no, a
quanto ammonterebbe
tale diminuzione per
il nostro Comune ?
2)
Tenendo conto
dell’eventuale
riduzione dei
contributi decisa
dal Gran Consiglio,
a quanto
ammonterebbe per il
2011 la differenza
fra un contributo
pari al 100% (con
moltiplicatore di 94
punti) e un
contributo pari al
92% (con
moltiplicatore di 90
punti)?
Distinti
saluti
Giorgio Ghiringhelli
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