di Giorgio Ghiringhelli


IL MOVIMENTO POLITICO CHE NON MOLLA MAI L'OSSO

Giorgio Ghiringhelli  Losone, 5 luglio 2014
Via Ubrio 62  
6616 Losone  
 
Sezione Enti Locali
6501 Bellinzona

 

Istanza di intervento

 

A Losone sicurezza non garantita : 4 agenti di polizia per  6'500 abitanti !

 

Egregi signori,

 

da un’interpellanza del PLR di Losone riportata dalla stampa lo scorso 21 giugno (vedi articolo allegato)  ho appreso che attualmente ( a seguito di una partenza, di una rinuncia durante la Scuola Cantonale di Polizia da parte di un aspirante, di un secondo concorso con un sol candidato escluso per vari motivi e di una grave malattia) il corpo di Polizia del Comune – che fino a un paio d’anni fa contava 6 agenti – dispone di un effettivo di quattro unità, e che “molto probabilmente così resterà almeno fino al 2016”.

 

E’ chiaro che con un simile ridotto effettivo la polizia losonese non è in grado di garantire la sicurezza dei circa 6’500 abitanti, men che meno sull’arco delle 24 ore.  Pur comprendendo le motivazioni summenzionate che hanno portato alla diminuzione del numero degli agenti, va detto che sarebbe inaccettabile tollerare una simile situazione fino al 2016 : tanto più che con ogni probabilità a partire dall’inizio dell’anno prossimo l’ex-caserma di Losone potrebbe ospitare per tre anni fino a 170 richiedenti l’asilo , una parte dei quali potrebbero creare problemi di ordine pubblico.

 

La nuova Legge sulla collaborazione fra la Polizia cantonale e le Polizie comunali , che entrerà in vigore nel settembre del 2015 , ha lo scopo di garantire che “ogni comprensorio, anche se discosto,  abbia una copertura sufficiente con un servizio di polizia minimo”. Alfine di garantire un servizio 24 ore su 24  la Regione VII ( di cui fanno parte i Comuni di Ascona, quale Comune polo, Losone, Brissago, Ronco s/Ascona e Centovalli) dovrebbe dotarsi – secondo i calcoli del Municipio asconese - di 20 agenti operativi, di cui   7 a carico di Losone.

 

Motivazioni pretestuose

 

In un articolo (vedi allegato) apparso su La Regione del 31 gennaio 2013 (quando Losone disponeva ancora di 5 agenti…) il sindaco di Losone, Corrado Bianda,  affermava che prima di esprimersi in modo definitivo sulle proposte operative formulate dal Comune polo nel merito della futura organizzazione in materia di sicurezza della Regione VII, il Municipio attendeva che il Tribunale federale si esprimesse sui ricorsi inoltrati dal Comune delle Centovalli e da quelli dell’Onsernone e della Vallemaggia contro la nuova legge ( e in particolare contro i costi che  la copertura del servizio sull’arco delle 24 ore avrebbe comportato), e inoltre attendeva delle chiare indicazioni dipartimentali sul numero di agenti di cui Losone avrebbe dovuto dotarsi nell’ambito dell’applicazione della nuova legge.

 

La sensazione è che il Municipio di Losone volesse prender tempo, con il risultato che da allora il numero di agenti presenti nel Comune è ulteriormente sceso anziché semmai aumentare. Va comunque precisato che nel frattempo, con sentenza del 20 dicembre scorso, il Tribunale federale ha respinto i ricorsi, per cui è venuto a cadere uno dei due motivi addotti dal sindaco losonese per giustificare una posizione attendista.

 

Ma anche il secondo motivo è da considerare superato in quanto chiaramente pretestuoso. Difatti il Comune di Losone non ha bisogno di attendere conferme dipartimentali sul fatto che in base ai calcoli del Municipio di Ascona dovrebbe mettere a disposizione 7 agenti,  né ha bisogno di attendere l’entrata in vigore della nuova legge (nel settembre del 2015) per  adeguare il numero degli effettivi a questi calcoli. Perché no ? Semplicemente perché l’articolo 50 capoverso 4 del Regolamento comunale (introdotto a seguito di una mozione del sottoscritto approvata dal Consiglio comunale il 13 ottobre 2003 malgrado il preavviso contrario del Municipio)  stabilisce che “Il corpo di Polizia si compone di almeno un agente ogni 900 abitanti domiciliati”.  E siccome alla fine del 2013 il Comune di Losone contava 6'501 abitanti (vedi articolo allegato)  è evidente che già ora il Comune di Losone dovrebbe disporre  di almeno 7 agenti !

Una convenzione provvisoria con Locarno ?

 

Le motivazioni addotte dal Municipio per giustificare la riduzione degli effettivi possono essere in parte comprensibili, ma non va dimenticato che in base all’art. 107 della Legge organica comunale – come ha ricordato anche il Tribunale federale nella summenzionata sentenza -  spetta ai Municipi assumere in maniera efficace e concreta i compiti di polizia locale e pertanto anche i relativi costi. Toccava dunque al Municipio di Losone attivarsi per tempo, anziché temporeggiare con motivi pretestuosi, per potenziare il corpo di Polizia locale, se del caso approfondendo e risolvendo i motivi che hanno portato alla partenza di agenti, alla rinuncia da parte di un aspirante a entrare in servizio e allo scarso interesse suscitato dai concorsi per la nomina di agenti.

 

Va poi ricordato che in caso di necessità esiste pure la possibilità di chiedere la collaborazione regolare ( e non solo per casi straordinari) di altri corpi di polizia mediante delle convenzioni che devono essere approvate dai rispettivi legislativi comunali. Tale possibilità è chiaramente esposta nel capoverso 2 dell’art. 50 del Regolamento comunale, il quale recita :

 

“ Per svolgere più efficacemente i compiti di polizia, il Municipio può, se necessario, stabilire una reciproca collaborazione con gli altri corpi di polizia. Per collaborazioni con altri corpi di polizia comunale che vanno oltre l’intervento in caso di eventi puntuali e straordinari, è necessaria una convenzione approvata dai rispettivi legislativi comunali”

 

Quindi se il Municipio non fosse in grado in tempi brevi di assumere tre nuovi agenti, potrebbe perlomeno sottoporre al Consiglio comunale in tempi rapidi una proposta di convenzione per una collaborazione che consenta alla Polizia comunale di Locarno  - l’unica che dispone delle risorse umane necessarie - di pattugliare regolarmente il territorio losonese e di intervenire su chiamata dei cittadini almeno fino a quando non diverrà operativo il nuovo corpo di Polizia della Regione VII .  Convenzione che poteva e doveva essere stipulata già in precedenza !

Il sassolino nella scarpa

A tal proposito mi si conceda di togliermi un sassolino dalla scarpa ricordando che già il 17 settembre 2007 , quando sedevo ancora in Consiglio comunale, avevo presentato una mozione (vedi testo allegato) con la quale proponevo  di     “ dare mandato al Municipio di presentare una concreta proposta di collaborazione a titolo sperimentale (da regolarsi tramite convenzione) con uno o più Comuni vicini, avente l’obiettivo di garantire nel nostro Comune e se possibile a livello regionale una copertura del servizio di polizia comunale 24 ore su 24 e per tutto l’anno”. 

 In quella mozione, a dimostrazione del fatto che certe difficoltà organizzative erano già note e preventivabili da tempo,  scrivevo fra l’altro “ E’ noto che negli ultimi tempi vari allarmi sono stati lanciati dai Corpi di polizia comunale della regione per richiamare l’attenzione di cittadini e politici sul fatto che a seguito della scarsità di effettivi era sempre più difficile garantire un costante e completo servizio notturno di polizia : un invito a nozze per ladri, rapinatori e maleintenzionati (…)” .

La mozione , preavvisata negativamente dal Municipio, venne respinta dal Consiglio comunale nella seduta del 1. dicembre 2008, con 20 voti contrari (7 PPD, 5 PLR, 5 UDC, 3 Lista della Sinistra), 8 favorevoli ( 4 Guastafeste, 2 PLR, 1 PPD, 1 Lista della Sinistra) e 2 astenuti (l’attuale capo dicastero della polizia Fausto Fornera del PPD e un UDC) . 

E dunque anche il Legislativo losonese, e non solo il Municipio, ha dimostrato scarsa lungimiranza ed è responsabile dell’attuale situazione giustamente definita “preoccupante” nell’interpellanza del PLR citata all’inizio.

Conclusione

In conclusione chiedo che la Sezione degli enti locali intervenga con urgenza per :

1)       richiamare il Municipio di Losone al rispetto dei suoi doveri demandatigli dall’art. 107 Loc di garantire un servizio di polizia efficace a beneficio di una maggior sicurezza della popolazione,  e al rispetto dell’art. 50 cpv 4 del Regolamento comunale che impone al Corpo di polizia losonese di dotarsi di un agente ogni 900 abitanti (pari attualmente a 7 agenti),  attivandosi in tempi rapidi per raggiungere tale obiettivo.

2)       Invitare il Municipio, in applicazione all’art, 50 cpv cpv 2 del Regolamento comunale, a intavolare al più presto con il Comune di Locarno  delle trattative in vista di una convenzione provvisoria , da stipulare prima dell’apertura del centro asilanti, atta a consentire al corpo di Polizia della città di pattugliare il territorio losonese negli orari e nei giorni in cui la polizia losonese non è in servizio e di intervenire su chiamata dei cittadini , e ciò almeno fino a quando il corpo di Polizia losonese non  disporrà di  7 agenti o fino a quando  non sarà in funzione il nuovo corpo di polizia della Regione VII.

                                                                      Distinti saluti                                       Giorgio Ghiringhelli