di Giorgio Ghiringhelli


IL MOVIMENTO POLITICO CHE NON MOLLA MAI L'OSSO


                                                                                                           Losone,  11 gennaio 2011

 

 

Il Guastafeste lascia la politica istituzionale, ma non la politica...

 

 

In data 4 gennaio ho ufficialmente inoltrato le mie dimissioni dal Consiglio comunale di Losone, dove ero entrato per la prima volta nell’aprile del 1996 (come indipendente sulle liste della Lega dei ticinesi) e dove ero stato rieletto nel 2000, nel 2004 e nel 2008 sulle liste del movimento Il Guastafeste da me fondato nel 1998 e con il quale avevo preso parte alle elezioni per il Gran Consiglio ed il Consiglio nazionale ( nel 1999), alle elezioni per il Gran Consiglio (nel 2003 e nel 2007) e per il Consiglio di Stato (2007), raccogliendo poche centinaia di voti di partito ma ben quasi 6'000 voti preferenziali .

 

La mia uscita di scena dal Consiglio comunale di Losone coincide con la mia uscita di scena dalla politica istituzionale, visto che non è più mia intenzione ricandidarmi in futuro per qualsiasi tipo di carica a livello comunale, cantonale o federale (anche in caso di aggregazione fra Losone e Ascona).

 

Assieme a me anche altri due membri del gruppo, Luciano Bernardini (decano del CC) e Arrigo Nessi, hanno inoltrato  le loro dimissioni in segno di solidarietà verso il sottoscritto e a sostegno delle motivazioni da me addotte . Il quarto membro del nostro gruppo, Marcus Nicora, ha invece deciso di rimanere al suo posto ancora per un anno. Pure il nostro municipale Pietro Vanetti rimarrà al suo posto.

 

In calce a questo testo potrete leggere le motivazioni polemiche da me addotte per le dimissioni.

E’ un fatto probabilmente unico che un gruppo presente nel Consiglio comunale di uno dei Comuni più grandi del Cantone  dimissioni quasi in blocco : ciò , come spiego nella mia lettera di dimissioni, nell’intento di lanciare un segnale forte alla popolazione e all’establishement politico losonese.

 

Alle elezioni comunali del 2008 mi ero presentato da solo per il Consiglio comunale su una lista denominata simbolicamente “L’ultimo dei guastafeste”. E, pur essendovi un sol candidato, quella lista ottenne ben 4 seggi : fatto probabilmente unico nella storia politica ticinese. Dunque non vi sono dei subentranti pronti a rimpiazzare i tre dimissionari. Nei prossimi giorni, secondo la procedura prevista in questi casi dall’art. 70 cpv 2 della Legge sull’esercizio dei diritti politici, il Municipio darà al primo proponente della lista del Guastafeste 30 giorni di tempo per proporre i nomi di tre persone destinate ad occupare i tre seggi.  Posso già dire a tal riguardo che non sono intenzionato a rimpiazzare i tre dimissionari con altri membri del movimento del Guastafeste, altrimenti le dimissioni non avrebbero alcun senso.  Quindi le possibilità che si profilano all’orizzonte sono solo due : o si dovranno indire delle elezioni ( eventualmente tacite) per l’attribuzione dei tre seggi ad altri gruppi politici, oppure – anche nell’intento di evitare spese al Comune – lascerò a qualche altro gruppo politico di mio gradimento il compito di scegliere le tre persone che andranno ad occupare le poltrone vuote. Per il momento  le due opzioni rimangono entrambe aperte.

 

Fatte le debite proporzioni, il movimento del Guastafeste ha avuto a Losone l’effetto dirompente che la Lega dei ticinesi ha avuto a livello cantonale.

 

Dal punto di vista elettorale siamo andati in progressione passando dai 3 seggi in Consiglio comunale nel 2000 e nel 2004 ai 4 seggi (con un sol candidato!) nel 2008, e conquistando un seggio in Municipio nel 2004 ( a scapito dell’UDC)  riconfermandolo poi nel 2008 ( a scapito del PLR). Curiosità : per due volte fui eletto io in Municipio e per due volte – fatto unico a livello cantonale, a dimostrazione del fatto che non era la conquista del potere a interessarmi  - optai per il Consiglio comunale lasciando il seggio di municipale al mio subentrante.

 

Dal punto di vista politico il gruppo del Guastafeste ha cambiato il modo di far politica in questo Comune, mettendosi in luce specie nei primi anni con una serie di denunce e di ricorsi – il più delle volte andati a segno -  concernenti situazioni di illegalità, e ricorrendo spesso e volentieri ai diritti popolari, con il lancio di petizioni (storiche quelle che hanno dato avvio alle procedure di aggregazione del Locarnese) , di tre referendum (tutti vincenti) e di due iniziative popolari ( di cui una vincente). Vorrei citare in particolare il referendum (appoggiato pure dalla Sinistra e dai Verdi) che permise al Comune di risparmiare un milione di franchi che altrimenti sarebbe finito nelle casse del Patriziato (per tappare i “buchi” fatti con la costruzione del golf) , nonché il referendum vincente contro la tassa basata sul peso dei rifiuti e l’iniziativa popolare pure vincente ( la prima e finora l’unica del genere a livello cantonale) per l’introduzione della tassa sul sacco (che nei primi due anni  ha fatto risparmiare quasi 300'000 franchi all’anno al Comune).

 

Vorrei precisare infine che il fatto di aver chiuso con la politica istituzionale non significa che il movimento del Guastafeste cesserà la sua attività politica. Semplicemente ridurrò l’attività e mi occuperò solo dei temi da me più sentiti. Ad esempio, visto che il Gran Consiglio  ritarda la risposta a una petizione firmata da 3'000 persone che avevo presentato nella primavera scorsa,  non escludo di lanciare prossimamente un’iniziativa popolare cantonale mirante a impedire che si possa circolare negli spazi pubblici con il volto coperto (es. burqa) o parzialmente coperto (es. niqab).

 

                                                                                                   Giorgio Ghiringhelli

 

 

                                                                                                         Losone, 4 gennaio 2011

                                                                                                                      Lodevole

                                                                                                                      Municipio di Losone

 

 

Dimissioni dal Consiglio comunale (art. 45 LOC)

 

Lodevole Municipio,

 

con la presente vi annuncio le mie dimissioni dalla carica di consigliere comunale, con effetto a partire dal momento in cui le stesse saranno formalmente accettate dal Consiglio comunale.

 

Tali dimissioni sono da mettere in  relazione con l’insufficiente volontà da parte del Municipio e del Consiglio comunale nel far fronte al  rapido e costante degrado delle finanze losonesi, che dal 2003 al 2009 hanno registrato disavanzi per circa 9 milioni di franchi,  determinando un aumento vertiginoso del moltiplicatore d’imposta, passato dal  75 % del 2007, all’ 85% del 2008, al 90 % del 2009 e 2010 e al previsto 95% del   2011 : e ciò in controtendenza con quanto avviene nel resto del Cantone, dove il moltiplicatore medio che una decina di anni fa ammontava all’85% è sceso nel 2009 al 79%.

 

Anche per il 2011 il Consiglio comunale , pur decidendo tagli alla spesa e aumenti di alcune tasse per un totale di circa 120'000 fr., si è dimostrato incapace di prendere quei provvedimenti strutturali che andavano presi per arrivare almeno al pareggio dei conti, approvando così dei  preventivi che – malgrado il previsto ulteriore aumento del moltiplicatore d’imposta al 95% - prevedono un disavanzo  di circa 160'000 franchi.

 

Negli ultimi anni, nel tentativo di raddrizzare la situazione senza dover aumentare troppo la pressione fiscale, il sottoscritto ha presentato decine di proposte di risparmio sottoforma di mozioni ed emendamenti  : solo poche di queste, e fra le meno incisive, sono state accolte ; le altre  sono state bocciate o non sono ancora state esaminate (in barba ai termini  per l’evasione delle mozioni sanciti dalla Legge organica comunale) .

In particolare vi è stata una ostinata e irragionevole opposizione di principio sia da parte del Municipio e sia da parte del Consiglio comunale verso le proposte di risparmio concernenti il settore dei dipendenti comunali, ossia la voce di spesa che da sola assorbe un terzo di tutte le uscite del Comune.

 

Stando così le cose è chiaro che, a meno di un miracoloso rialzo del gettito fiscale delle persone fisiche e soprattutto di quelle giuridiche, si continuerà a spendere più di quanto si incassa, andando incontro a nuovi disavanzi e conseguenti nuovi aumenti della pressione fiscale. E purtroppo, come avevo inutilmente cercato di far capire nel mio intervento  sui conti preventivi 2011,  temo che questo atteggiamento miope e irresponsabile non solo farà salire nel giro di 3-4 anni il moltiplicatore d’imposta al 100% ma pure potrebbe far naufragare fra alcuni mesi la possibilità di un’aggregazione  con il Comune di Ascona (un progetto per il quale il mio movimento si batte dal 2002...) , con gravissimo danno per il benessere e lo sviluppo del nostro Comune.

 

Con queste premesse non sono più disposto a fare la parte dell’”utile idiota” e continuare a sprecare tempo ed energie, a scapito della mia salute, per cercare di mantenere a galla una barca che sta affondando nel disinteresse generale a causa dell’imperizia del suo equipaggio, né intendo condividere per questo naufragio responsabilità che non ritengo di avere.

 

Per cui, dopo quasi 15 anni di battaglie, mi faccio da parte, sperando che la mia partenza anticipata svegli una popolazione troppo indifferente ( nel giugno scorso ben il 70% dei cittadini non ha ritenuto di scomodarsi per votare in un senso o nell’altro in occasione della votazione contro il taglio ai costi di certi aiuti sociali)  e contribuisca a dare una scossa ai rappresentanti degli altri gruppi politici , consentendo loro di liberare quelle energie finora dedicate all’”affossamento” delle proposte del Guastafeste e di destinarle più proficuamente e costruttivamente alla ricerca di misure atte a risanare le finanze del Comune.

 

                                                                                             Distinti saluti                   Giorgio Ghiringhelli

 

 

 





 
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