Giorgio
Ghiringhelli
Via Ubrio 62
6616 Losone |
Losone, 2.11.
2009 |
|
Onorando
Consiglio
comunale
di Losone |
Mozione
Una convenzione per
consentire ai bambini di
Arcegno di frequentare
la Scuola dell’infanzia
di Ronco s/Ascona
Propongo che venga
stipulata con il Comune
di Ronco sopra Ascona
una convenzione della
durata minima di 3 anni
(*) che consenta ai
bambini residenti ad
Arcegno di frequentare
la Scuola dell’infanzia
del vicino Comune.
Motivazioni
Innanzi tutto va
ricordato che fino a
qualche anno fa le
famiglie di Arcegno che
lo desideravano potevano
iscrivere i propri figli
alla Scuola
dell’Infanzia di Ronco
sopra Ascona. Quando,
per decisione del
Municipio di Losone,
questa possibilità venne
soppressa, la notizia
venne accolta con
disappunto da queste
famiglie che, o per
comodità o per altri
motivi, avrebbero voluto
continuare a far capo
alla SI di Ronco. Quindi
con questa mozione non
si propone nulla di
nuovo, né si vogliono
obbligare le famiglie di
Arcegno a far capo alla
SI di Ronco ma si vuole
unicamente concedere
tale possibilità alle
famiglie che lo
desiderano, e ciò non
solo nel loro stesso
interesse ma pure in
quello del Comune di
Losone e del Comune di
Ronco.
L’ufficio delle scuole
comunali del Dip.
dell’educazione (tel.
091/814 841) mi ha
confermato che è
possibile stipulare
convenzioni per
consentire ai bambini di
un Comune di iscriversi
alle scuole di un altro
Comune.
E’ evidente che per
stipulare una
convenzione fra due
Comuni occorre che vi
sia un interesse dalle
due parti. Per questo
motivo, con
un’interpellanza del 2
settembre scorso, avevo
chiesto al Municipio di
informarsi per sapere se
il Municipio di Ronco
sarebbe stato disposto a
ospitare alla SI alcuni
bambini provenienti da
Arcegno. Il Municipio
aveva però risposto
negativamente a questa
semplice richiesta di
informazione. Così ho
sopperito personalmente
a questa lacuna
informativa telefonando
al sindaco di Ronco, il
quale mi ha confermato
che il Municipio del suo
Comune sarebbe molto
interessato a poter
ospitare dei bambini
provenienti da Arcegno
Il motivo di questo
interesse è duplice. In
base all’art. 16 della
Legge sulla scuola
dell’infanzia e sulla
scuola elementare le
sezioni di SI “non
possono contare meno di
13 né più di 25 allievi”.
In casi particolari il
Dipartimento può
derogare a detta norma.
Ebbene a Ronco vi è una
sola sezione di SI che
conta solo 10 bambini, e
che può dunque
continuare a esistere
solo grazie a una deroga
dipartimentale. Ma non è
da escludere che, se il
numero di bambini
dovesse calare
ulteriormente, anche
l’esistenza di questa SI
possa essere rimessa in
discussione. Inoltre,
come noto, il Cantone
assume una parte dei
costi dei docenti di SE
e SI, secondo una
percentuale che tien
conto della forza
finanziaria del Comune.
A Ronco, ad esempio,
tale percentuale ammonta
al 30% dell’intero
stipendio. Ma siccome la
sezione di SI non
raggiunge il numero
minimo di bambini
previsto dalla legge il
Cantone versa solo il
30% su metà dello
stipendio della docente
e non sullo stipendio
intero. Per Ronco ciò
significa una perdita
valutabile attorno ai
15'000 franchi all’anno.
Quindi sarebbe
sufficiente che almeno 3
bambini di Arcegno
frequentassero la SI di
Ronco ( e ad Arcegno i
bambini in età da SI
sono attualmente una
dozzina) per evitare a
questo Comune una
perdita di circa 15'000
franchi. Per
questo motivo è lecito
pensare che una
convenzione fra i due
Comuni potrebbe anche
risolversi senza alcuna
richiesta di
partecipazione alla
copertura dei costi a
carico del nostro
Comune, almeno per i
primi 5-6 bambini.
Stipulare una
convenzione con Ronco
significa dunque aiutare
un piccolo Comune a
garantire la
sopravvivenza della
propria SI e senza
rimetterci troppo.
Anche il Comune di
Losone potrebbe comunque
avere un proprio
tornaconto da una simile
convenzione. Difatti
attualmente i bambini
che frequentano la SI
sono circa 160,
suddivisi in 7 sezioni.
Per poter diminuire a 6
il numero delle sezioni
(senza dover chiedere al
Cantone una deroga per
superare il numero
massimo di allievi per
sezione previsto dalla
legge) occorrerebbe che
il numero degli allievi
scendesse a quota 150.
Qualora un buon numero
di famiglie residenti ad
Arcegno optasse per la
SI di Ronco, e qualora a
Losone si registrasse un
calo delle nascite, ecco
che già nel giro di uno
o due anni si potrebbe
chiudere una sezione con
un risparmio
approssimativo di 75'000
franchi (cioé la quota a
carico del Comune dello
stipendio di una docente
e di un’inserviente
addetta al servizio
della mensa). Anche per
questo motivo una
convenzione con Ronco
non dovrebbe durare meno
di 3 anni, onde non
dover magari riaprire
una sezione subito dopo
averla eventualmente
chiusa. Da notare che ,
in base a dei dati
forniti alcuni mesi fa
alla Commissione della
Gestione, a Losone
l’evoluzione delle
nascite negli ultimi
anni era stata la
seguente : 55 nel 2005,
58 nel 2006, 51 nel 2007
e 47 nel 2008. Quindi,
considerato che la punta
massima venne stabilita
nel 2006, è possibile
che già dall’anno
prossimo il numero dei
bambini iscritti alla
nostra SI cominci a
scendere (attorno alle
153/149 unità).
Non si dimentichi che
nel giro di 1 anno o 2 i
ticinesi saranno
chiamati a votare
sull’iniziativa popolare
che chiede di ridurre a
20 il massimo di allievi
per ogni sezione di SE e
di SI, per cui se tale
iniziativa dovesse
essere accolta il Comune
di Losone potrebbe
addirittura trovarsi
nella condizione di
dover aprire un’ottava
sezione di SI, con i
costi conseguenti. E
quindi un’eventuale
convenzione con Ronco
potrebbe, se non
consentire di ridurre a
6 il numero delle
sezioni, almeno evitare
di dover aumentare a 8
tale numero.
Da un anno Losone, a
causa del degrado delle
sue finanze, è
entrato a far parte di
quei Comuni che ricevono
un contributo dal fondo
di livellamento
intercomunale alimentato
dai Comuni più ricchi.
Dunque il nostro Comune
, per rispetto ai Comuni
“paganti”, non è nella
condizione di poter
gettare soldi dalla
finestra se vi è
l’opportunità di
conseguire un risparmio
cospicuo senza alcuna
conseguenza negativa per
i bambini losonesi.
Inoltre se vi è una
possibilità di
razionalizzare le
risorse di due
Comuni confinanti , ciò
va fatto nell’interesse
reciproco e con spirito
di collaborazione
regionale, senza dover
attendere le eventuali
aggregazioni .
Infine non va
dimenticato che anche da
parte delle famiglie di
Arcegno potrebbe esserci
interesse per una simile
convenzione, come già vi
fu in un recente
passato. Difatti è
possibile che alcune di
loro preferiscano, per
motivi di comodità o
educazionali, inviare i
loro bambini in un
piccolo asilo con
una sezione di una
quindicina di bambini,
piuttosto che in un
mega-asilo (il più
grande del Cantone! )
con 150-160 bambini e
con sezioni da
22-25 allievi. Non sono
forse i fautori della
diminuzione del numero
massimo di allievi nelle
SE e SI a sostenere che
con classi più piccole
si migliora la qualità
di insegnamento dei
bambini ? Sarebbe quindi
opportuno che prima di
approfondire
l’opportunità di una
convenzione con Ronco si
provveda a fare un
sondaggio fra le
famiglie di Arcegno con
bambini da 0 a 4 anni
per accertare se vi è un
interesse in tal senso.
Onde poter
eventualmente far
partire una simile
convenzione già
dall’anno scolastico
2010/2011 è sperabile
che il CC possa
esprimersi su questa
mozione già entro
marzo dell’anno prossimo,
in modo che entro la
fine di giugno i
Legislativi di Losone e
di Ronco possano poi
approvare l’eventuale
convenzione. Invito
dunque il Municipio
prima e la Commissione
poi ad anticipare i
tempi non per far
piacere a me ma
nell’interesse di tutte
le parti (Comune di
Ronco, Comune di Losone
e famiglie di Arcegno).
Collegiali saluti
Giorgio Ghiringhelli
(*)
Normalmente l’organo
competente a
stipulare
convenzioni è il
Legislativo.
Nella seduta del 30
marzo scorso, con il
mio voto negativo,
il CC aveva però
accolto la proposta
di delegare al
Municipio competenze
decisionali per le
convenzioni di
durata massima di
due anni e fino a un
onere annuo per il
Comune derivante
dalla convenzione di
30'000 franchi. Con
la presente mozione
si propone di
stipulare una
convenzione della
durata minima di 3
anni (cioè la durata
di un ciclo di SI
per un bambino che
si iscrive all’età
di 3 anni) , per cui
la competenza è del
Legislativo. In caso
di accettazione di
questa mozione
toccherebbe poi al
Municipio elaborare
una proposta
di convenzione da
sottoporre al
Legislativo.
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