di Giorgio Ghiringhelli


IL MOVIMENTO POLITICO CHE NON MOLLA MAI L'OSSO

POLITICA COMUNALE
INTERPELLANZE E INTERROGAZIONI

Giorgio Ghiringhelli  
Via Ubrio 62
6616 Losone


 Losone, 17 aprile 2006


Lodevole

Municipio di Losone



Interpellanza
 

Campagna di sensibilizzazione contro i rumori e controlli più intensi e regolari

Egregio signor sindaco,

gentile municipale, egregi municipali,

martedì 25 aprile verrà celebrata in Europa la “giornata internazionale contro il rumore”.  Non potevo certo lasciarmi sfuggire una simile occasione per tornare su un tema a me caro.

Come noto, la battaglia contro i rumori molesti (elicotteri, stand di tiro, cantieri, motoseghe, tosaerba ecc.) dovuti ad abusi e inosservanza delle leggi e degli orari stabiliti per l’uso di determinati apparecchi, è da anni una delle principali preoccupazioni del sottoscritto. Anzi , direi che è proprio stato a seguito della passività dimostrata a tutti i livelli dalle autorità politiche cantonali e comunali nel combattere la piaga dell’inquinamento fonico, che 10 anni fa, stufo di subire questa tortura,  mi decisi a entrare in politica.

Inizialmente e per vari anni la mia fu l’unica voce, in questo Comune, a sollevarsi contro questi soprusi, spesso tollerati oltre ogni ragionevole limite dall’autorità comunale o comunque non sufficientemente combattuti, con danno per la qualità di vita dei cittadini e per il turismo.

Poi, strada facendo, la battaglia contro i rumori molesti ha  trovato sempre più adesioni fra la popolazione.  Ne fanno prova le centinaia di firme raccolte a favore delle mie petizioni lanciate contro i voli a bassa quota degli elicotteri e per l’introduzione di limitazioni all’uso delle motoseghe a scopi privati nelle zone abitate.

La conferma di un diffuso malessere contro i rumori è giunta poi con l’iniziativa popolare, lanciata a Losone dal movimento del Guastafeste alla fine del 2003, e con la quale si chiedeva di ripristinare i vecchi orari in cui era possibile svolgere attività lavorative rumorose : orari che un paio d’anni prima erano stati scelleratamente ampliati dal Consiglio comunale su invito del Municipio. Quell’iniziativa fu firmata da quasi 900 cittadini e venne poi accolta dal Consiglio comunale nella primavera del 2004.

Un’altra conferma, qualora ce ne fosse ancora bisogno, è giunta ancor più di recente grazie all’ “analisi della sicurezza” eseguita nel novembre del 2004 dalla polizia cantonale in vari Comuni della regione, fra cui il nostro. Da questa indagine, che ha coinvolto un consistente numero di cittadini, è infatti emerso che uno dei settori nei quali è auspicata una maggior attività e presenza da parte della polizia  è quello della lotta contro i rumori molesti.  Per la precisione, questo era il terzo problema emergente, dopo quelli dei parcheggi abusivi e della velocità eccessiva, e prima di quelli dei vandalismi alla proprietà privata, della carenza nel servizio notturno e festivo, della mancanza di contatto diretto fra la polizia e la popolazione e dell’illuminazione precaria.

In un rapporto interno del Dicastero della sicurezza di Losone, trasmesso negli scorsi giorni ai capigruppo del Consiglio comunale,  si passano in rassegna gli interventi effettuati nel corso del 2005 dalla nostra polizia comunale tenendo conto dei risultati dell’”analisi della sicurezza”.

Per quanto riguarda i rumori ci si limita a riferire che nel corso del 2005 la polizia comunale “ha intensificato i controlli sul terreno e intimato verbalmente ai trasgressori presi per la prima volta in flagrante il rispetto della vigente Ordinanza, e ha pure inoltrato al Municipio quattro proposte di multa e sei proposte di ammonimento”.

Considerato che quello della lotta contro i rumori molesti è stato uno dei principali problemi per i quali è stata auspicata una maggiore attività da parte della polizia, non sembra che si possa affermare che le poche righe dedicate a questo argomento siano molto esaurienti e si ha pure l’impressione che a questo problema non sia stata dedicata la necessaria attenzione.

Alla luce di quanto sopra chiedo :

1)      Cosa intende fare il Municipio per tener maggiormente conto della richiesta di aumentare i controlli e gli interventi contro i rumori molesti ?

2)      Sono previsti controlli regolari e d’ufficio sui cantieri, specie per controllare che attività rumorose non vengano iniziate prima delle 8 del mattino e fra le 12 e le 13 ? In caso di ripetute inadempienze da parte di una stessa impresa, si potranno adottare provvedimenti più severi quale la sospensione dei lavori ?

3)      Non sarebbe il caso di ricordare ai proprietari di motoseghe che l’uso di questi rumorosissimi apparecchi è tollerato solo dalle 9 alle 11 e dalle 14 alle 16 ?

4)      Verranno fatti controlli d’ufficio per accertare che venga rispettato il divieto di lavori rumorosi alla domenica e nei giorni festivi, nonché dopo le 19 nei giorni feriali e prima delle 9 al sabato ?

5)      Non sarebbe il caso di lanciare una campagna di sensibilizzazione concernente i rumori molesti, basata sulla prevenzione ma anche sulla repressione,  sul tipo di quella effettuata un paio d’anni fa per i cani ?

 

 

  

   Distinti saluti                     Giorgio Ghiringhelli


 





 
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