Niente tagli
all’educazione e ai
dipendenti ? E
allora facciamo
almeno pagare la
tassa di posteggio
ai dipendenti
(docenti compresi)
che usano
l’autorimessa sotto
la Scuola
dell’infanzia!
Propongo che l’art.
44 del Regolamento
sull’utilizzazione
dei beni
amministrativi venga
completato con
l’aggiunta di un
capoverso che
consenta di
applicare una tassa
di posteggio mensile
di circa 90 fr. agli
utenti
dell’autorimessa
sotterranea della
Scuola dell’infanzia
e che regolamenti
l’assegnazione di
questi posteggi.
Motivazioni
A livello cantonale
vi è una legge
approvata dal
Parlamento nel 2005
che disciplina
l’assegnazione dei
posteggi statali o
affittati dallo
Stato per gli
impiegati della
pubblica
amministrazione
(docenti compresi).
L’articolo 10 di
questa legge regola
le tasse nel
seguente modo :
-
posteggi in
autorimessa : da
fr. 80.- a fr.
300.-
-
posteggi coperti
: da fr. 70.- a
fr. 200.-
-
posteggi non
coperti : da fr.
60.- a fr. 150.-
-
posteggi su
sfondo sterrato
o elementi
grigliati : da
fr. 20 a fr.
50.-
A Losone, sotto la
nuova Scuola
dell’infanzia, è
stato realizzato un
posteggio
sotterraneo per 40
auto costato oltre
700'000 franchi (a
preventivo :
717'000). Purtroppo,
come emerso alcuni
mesi fa in Consiglio
comunale, questo
posteggio non può
essere messo a
disposizione del
pubblico o degli
utenti della vicina
palestra per motivi
di sicurezza, in
quanto per accedervi
occorre avere una
chiave che
consentirebbe però
di accedere anche ai
piani superiori
dello stabile . Una
situazione veramente
scandalosa , che ha
arrecato un grosso
danno al Comune! Di
conseguenza questi
posti-auto costati
mediamente circa
18'000 franchi l’uno
possono essere
utilizzati
praticamente quasi
solo da pochi
dipendenti comunali
che hanno libero
accesso alla Scuola
dell’infanzia ed
eventualmente alle
vicine Scuole
elementari.
Non risulta al
mozionante che
questi dipendenti
paghino una tassa
per l’uso di questo
autosilo.
L’associazione
Coccolo , che da
qualche mese
gestisce l’asilo
nido ubicato
nell’edificio, paga
invece per
l’utilizzo
dell’autorimessa una
tassa mensile di 80
franchi, sulla cui
legalità è lecito
porsi qualche
interrogativo visto
che l’articolo del
Regolamento comunale
concernente le tasse
di posteggio prevede
per gli autosili
solo una tariffa
oraria (fino a un
importo massimo di 3
franchi all’ora). In
effetti solo per le
zone di posteggio
blu o per i posteggi
muniti di
parchimetro il
Regolamento
autorizza il
Municipio a emettere
abbonamenti mensili
o annuali.
Scopo della presente
mozione è per
l’appunto quello di
colmare questa
lacuna introducendo
nel regolamento una
tassa mensile anche
per l’autorimessa
della Scuola
dell’infanzia
e definendo la
cerchia delle
persone che possono
far capo a questi
posteggi
“semiprivati” (sul
modello dell’art. 9
della “Legge
sull’assegnazione e
sull’uso di posteggi
nell’amministrazione
cantonale”).
Dopotutto anche
molti altri losonesi
che devono
recarsi al lavoro in
auto devono spesso
sopportare elevati
costi di posteggio.
E lo stesso vale,
come visto , pure
per gli impiegati
del Cantone.
Una volta entrato in
vigore il nuovo
articolo del
Regolamento il
Municipio dovrà
procedere al
prelevamento di una
tassa di posteggio
mensile a carico di
tutti i dipendenti
che utilizzano
regolarmente
l’autorimessa
sotterranea
(docenti compresi) ,
e ciò nel rispetto
dell’art. 5 del
Regolamento
cantonale sulla
gestione finanziaria
e sulla contabilità
dei Comuni in base
al quale “ i
beneficiari di
prestazioni
particolari dovranno
di regola
sopportarne i costi”
(principio della
causalità e della
compensazione dei
vantaggi).
In base a una
valutazione del
signor Athos
Pedrioli (della
Sezione della
logistica del
Dipartimento delle
finanze e
dell’economia) la
tassa per un
posteggio a Losone
nell’autorimessa può
essere calcolata
in 90 franchi
mensili,
mentre quella per un
posteggio
all’esterno in 60
franchi mensili.
Alla Scuola
dell’infanzia
lavorano 7 docenti,
a cui si aggiungono
altri 12 docenti a
tempo pieno e 6 a
tempo parziale per
le Scuole
elementari, oltre a
un’altra decina di
persone addette alla
direzione, alla
segreteria, alle
pulizie e alla
refezione. Se la
metà di questi
dipendenti
affittasse un
posteggio il
Comune potrebbe
incassare circa
21'000 franchi
all’anno.
Il Municipio e gli
oltre 700 firmatari
di una petizione
consegnata nelle
scorse settimane
hanno ribadito che
nel settore
dell’educazione non
si dovranno fare
tagli alla spesa.
Inoltre il Municipio
ha pure ribadito che
non intende tagliare
nei costi del
personale (con
licenziamenti,
diminuzione dei
salari o blocco
degli scatti
automatici di
anzianità) con la
bizzarra spiegazione
che “la
situazione
finanziaria del
Comune non è da
imputare al
personale”.
Resta il fatto che
la situazione
finanziaria del
Comune va
aggravandosi sempre
di più e un
ulteriore aumento
del moltiplicatore
d’imposta al 95% già
a partire dal 2011
(e forse dal 2010)
appare inevitabile.
Se non si vogliono
fare ulteriori tagli
alla spesa non
rimane dunque che
aumentare le varie
tasse causali.
Collegiali
saluti
Giorgio Ghiringhelli