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MOZIONE
Dipendenti :
scatti
automatici di
anzianità
di servizio
vincolati
Propongo che gli
articoli
48 (scala degli
stipendi), 52
(aumenti
annuali) e 53
(riconoscimenti
particolari) del
Regolamento
organico dei
dipendenti (ROD)
vengano
modificati in
modo che gli
scatti annuali
automatici per
anzianità di
servizio
previsti dalla
scala degli
stipendi vengano
concessi solo
quando i conti
del Comune si
chiudono almeno
in pareggio o
con un avanzo di
gestione
(risparmio :
50-60'000 fr.
all’anno).
Motivazioni
Forse non tutti
sanno che i
salari dei
dipendenti
comunali, oltre
a essere
adeguati al
rincaro (quando
c’è), aumentano
in modo
praticamente
automatico di
una cifra
compresa più o
meno fra i 1'000
ed i 3'000
franchi all’anno
a dipendenza
della funzione e
della classe di
stipendio. Il
che significa
che anche
senza procedere
a nuove
assunzioni i
costi
dovuti agli
stipendi dei
dipendenti e ai
relativi oneri
sociali
aumentano
ogni anno di
circa 50-60'000
franchi solo a
seguito degli
scatti
automatici.
Se poi vi è
anche da
compensare il
caro vita,
questi costi
aumentano ogni
anno di circa
ulteriori 60'000
franchi per ogni
1% di
adeguamento al
rincaro. Negli
anni in cui il
rincaro è pari
all’1%, tanto
per fare un
esempio, i costi
per il personale
aumentano di
circa
110-120'000
franchi per
effetto
congiunto del
rincaro e degli
scatti
automatici :
ossia come se si
assumesse ogni
anno un
dipendente con
titolo
accademico.
Questo
“meccanismo
perverso”
aiuta a spiegare
perché i
costi per i
dipendenti in
organico
(esclusi i
docenti delle SE
e della SI ),
che nel 2003
ammontavano a
2'559'000 fr. ,
sono passati a
4'169'000 fr.
nel 2008 :
ciò per effetto
non solo del
potenziamento
del numero dei
dipendenti ma in
buona parte
anche degli
scatti salariali
e degli
adeguamenti al
rincaro.
E’ dunque
impensabile
un qualsiasi
risanamento
delle finanze
comunali senza
bloccare la
spirale degli
aumenti dei
costi per il
personale – che
rappresenta la
voce principale
delle uscite -
soprattutto
pensando che in
un prossimo
futuro la
ventilata
ripresa
dell’inflazione
potrebbe
ripercuotersi
molto
negativamente su
questi costi.
Per bloccare
questi costi, e
anzi se
possibile
diminuirli, vi
sono solo tre
soluzioni (che
possono essere
applicate
congiuntamente)
: o si
diminuisce il
numero dei
dipendenti, o si
riducono i
minimi ed i
massimi
salariali,
oppure si
bloccano gli
aumenti
salariali
automatici.
Anche i
gruppi politici
si sono accorti
che così non si
può continuare e
che occorre
agire. Difatti
lo scorso mese
di agosto, in
occasione di
alcune sedute
della
Gestione
dedicate a
possibili misure
di risparmio,
i
rappresentanti
di tutti i
partiti si sono
espressi a
favore di un
“non
riconoscimento
automatico degli
scatti
salariali”.
Malgrado questa
corale presa di
posizione il
Municipio non se
l’è sentita di
bloccare gli
scatti salariali
già per il 2010,
in quanto a suo
dire non si
possono
penalizzare i
dipendenti SOLO
perché il Comune
è in difficoltà
finanziarie, e
inoltre “perché
tali difficoltà
non sono da
imputare al
personale” .
Quindi il
Municipio, nel
messaggio sui
conti
preventivi, ha
scritto di
impegnarsi a
riprendere il
discorso di
eventuali
modifiche del
ROD nel
2010, precisando
che “se
necessario e
opportuno
si proporranno
eventuali
modifiche basate
non su
situazioni
contingenti
ma su
valutazioni
oggettive”.
E intanto che il
Municipio ,
malgrado i 9
milioni di
deficit
registrati fra
il 2003 ed il
2009, si
interroga ancora
a sapere se sia
necessario
o
opportuno
fare qualcosa,
le “situazioni
contingenti”
continuano a
peggiorare e i
conti del 2010
prevedono
un ulteriore
pesante deficit
di 616'000
franchi malgrado
l’aumento del
moltiplicatore
d’imposta al
90%, mentre
secondo le prime
bozze del Piano
finanziario il
moltiplicatore
dovrebbe salire
al 95% già nel
2011 e
registrare
comunque dei
deficit già a
partire dal 2013
(come dire che
il
moltiplicatore
al 100% è dietro
all’angolo...).
Occorre dunque
intervenire con
urgenza !
Nell’ambito
dell’esame dei
preventivi 2010
proporrò il
blocco
immediato degli
scatti salariali
in attesa che
venga esaminata
la presente
mozione, la
quale vuole
introdurre il
principio
secondo cui
questi scatti
siano vincolati
alla situazione
finanziaria del
Comune e vengano
concessi solo
quando i conti
chiudono in
attivo. Un
po’ come si
vorrebbe fare
con i “bonus”
elargiti nel
settore bancario
! Spetterà al
Legislativo
valutare se i
conti di
riferimento da
prendere in
considerazione
per la decisione
siano quelli
preventivi
dell’anno in cui
gli aumenti
salariali
dovrebbero
essere
corrisposti o
quelli
consuntivi
dell’anno
precedente (i
cui risultati
non sono ancora
noti al momento
di approvare i
preventivi) o
quelli
consuntivi già
cresciuti in
giudicato al
momento di
approvare i
preventivi.
Collegiali
saluti
Giorgio Ghiringhelli
All. : scala
stipendi
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