Giorgio
Ghiringhelli
Losone, 3
dicembre 2004
Via
Ubrio 62
6616
Losone
Agli
organi di informazione
Il
Dipartimento delle
Istituzione risponde ai
promotori della
petizione
Aggregazione Circolo
delle Isole : presto una
decisione !
Egregi
redattori,
con la
presente vi informo che
il Dipartimento delle
istituzioni ha risposto
con sollecitudine alla
lettera del 25 novembre
inviata al CdS dal
Comitato per
l’aggregazione del
Circolo delle isole.
Con
quella lettera il
Comitato si lamentava
per il fatto che il CdS
non aveva ancora
risposto alla petizione
lanciata dal movimento
del Guastafeste e
consegnata nel giugno
del 2003 ( firmata da
827 cittadini dei Comuni
di Losone, Ascona,
Brissago e Ronco s/Ascona)
, con la quale si
chiedeva l’allestimento
di uno studio di
fattibilità per
l’aggregazione dei
quattro Comuni ; si
faceva inoltre presente
che in base all’art.
4 della nuova Legge
sulle aggregazioni il
CdS avrebbe dovuto dare
seguito entro 6 mesi
all’istanza avviando uno
studio di aggregazione e
nominando una
commissione incaricata
di eseguire tale studio.
La lettera concludeva
assegnando al CdS un
termine fino al 14
gennaio per avviare le
procedure previste dalla
legge.
Ebbene,
la “sollecitazione” ha
sortito l’effetto
desiderato.
Nella
risposta, sottoscritta
da Luigi Pedrazzini e
dal capo della sezione
degli enti locali, Mauro
Delorenzi, ci si informa
che il Dipartimento
delle istituzioni, dando
seguito alla nostra
sollecitazione,
“ha ora
richiesto ai quattro
Municipi coinvolti una
presa di posizione
definitiva entro
la fine del mese di
dicembre”.
Ci è pure stato
assicurato che “di
seguito
verrà
immediatamente
sottoposta al Consiglio
di Stato una proposta di
decisione ai sensi
dell’art. 4 della
vigente Legge sulle
aggregazioni e
separazioni dei Comuni”.
Quindi
si può legittimamente
sperare che nel giro di
qualche settimana la
petizione verrà accolta
dando così finalmente
avvio al primo
concreto progetto di
aggregazione
dell’agglomerato urbano
locarnese, che
dopo lo studio sfocerà
in una votazione
consultiva.
Il
nostro augurio è che i
Municipi dei quattro
Comuni interessati,
indipendentemente dalla
loro posizione sulla
prospettata fusione,
aderiscano
alla richiesta di
avviare uno studio di
fattibilità : studio che
metterà in evidenza
vantaggi e svantaggi
dell’aggregazione
prospettata e che
fornirà un’utile base di
discussione per i
partiti e per la
popolazione.
In
ogni caso non si vede
come il CdS possa
opporsi alla richiesta
di avviare un simile
studio : difatti in base
alla legge tale
richiesta deve essere
fatta da un decimo di
cittadini di “almeno
due Comuni
interessati” , e nel
caso in questione tale
limite è stato raggiunto
in tre dei quattro
Comuni. La legge precisa
inoltre che la richiesta
non deve essere
manifestamente
incompatibile con gli
obiettivi di politica
cantonale in tema di
aggregazione, e anche da
questo punto di vista
non dovrebbero esserci
difficoltà visto che la
proposta di
un’aggregazione dei
Comuni del Circolo delle
isole non è certo
incompatibile con tali
obiettivi dal momento
che il Cantone ha già
ipotizzato uno
scenario che vede la
creazione di due grossi
Comuni nel Locarnese,
uno al di qua e uno al
di là della Maggia.
Comunque
la legge dà la facoltà a
chi ha inoltrato la
proposta di presentare
un ricorso al Gran
consiglio entro il
termine di 30 giorni in
caso di decisione
negativa del CdS.
A
completazione di queste
importanti novità, che
dopo tante parole
potrebbero finalmente
dare avvio a un progetto
concreto, vi informo
pure che nella sua
lettera il Dipartimento
delle istituzioni ha
annunciato la prossima
“ampia
divulgazione” dello
studio denominato “Il
Ticino delle Regioni :
le nuove Città”
(realizzato dal
Dipartimento stesso), il
quale “evidenzia i
tratti principali della
strategia che il Cantone
intende seguire
nell’approccio alla
riorganizzazione
strutturale negli
agglomerati urbani e si
prefigge di convogliare
il sempre ampio
dibattito verso scelte
concrete”.
Proprio
l’attesa di questo
studio - si giustifica
il Dipartimento - ha
impedito finora al CdS
di evadere formalmente
la nostra petizione. Per
paradossale che possa
sembrare, uno studio
cantonale mirante ad
avviare le aggregazioni
dei centri urbani ha
dunque fatto perdere più
di un anno di tempo a
una richiesta popolare
che ,
limitatamente al Circolo
delle Isole, andava
nella stessa direzione…
Cordiali saluti
Giorgio
Ghiringhelli
(coordinatore del
Comitato e primo
firmatario della
petizione)
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